Pesca medio fondale
La pesca a bolentino nel medio fondale è la tecnica di pesca dalla barca che viene praticata da un molti appassionati durante tutto l’anno. La costa del catanese per lunghi tratti si inabissa a grandi profondità già a poche centinaia di metri dalla stessa, per cui anche con piccole imbarcazioni da natanti, in condizione meteo marine accettabili, è possibile raggiungere i luoghi di pesca che nel migliore dei casi e preferibile riscontrare composto da scoglio e misto fango. Individuata preferibilmente una secca con l’ecoscandaglio bisognerà risalire il verso di spostamento dell’imbarcazione dovuto alla corrente ed al vento, cercando di effettuare più passate a scarroccio e sottovento sempre nella scia dove si è riscontrata la presenza dei banchi di pesce.
L’attrezzatura
Oltre che con l’utilizzo del classico bolentino, la pesca a medio fondale si effettua con canne medio rigido di lunghezza intorno ai 3 metri alle quali applicheremo un buon mulinello con bobina fissa imbobinato con un trecciato è l’ideale. Il terminale che avrà una lunghezza totale di circa un metro, Ø 0,30, sarà costituito da cinque braccioli lunghi circa 15 cm Ø 0,25 saranno collegati al finale per mezzo di girelle fermate da due perline e da due nodi. Gli ami da usare devono essere robusti ed a gambo lungo della misura tra 6÷12. I piombi, preferibilmente anti attrito, varieranno per peso a seconda della profondità e della corrente